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Qui troverai approfondimenti, aggiornamenti e articoli sulle ultime novità nel settore agroalimentare.
Il nostro team di esperti condividerà con voi conoscenze e best practice su temi come le certificazioni alimentari, l'innovazione nella ricerca e sviluppo, e le tecniche di audit più efficaci. Scoprite come possiamo aiutarvi a rimanere al passo con i cambiamenti del settore e a migliorare continuamente la qualità dei vostri prodotti.

La certificazione VIVA (Valutazione dell’Impatto della Vitivinicoltura sull’Ambiente) è uno standard pubblico sviluppato dal Ministero dell’Ambiente per misurare e migliorare la sostenibilità ambientale, economica e sociale delle aziende vitivinicole italiane.
Si tratta di una certificazione riconosciuta a livello nazionale e internazionale, applicabile sia a livello di organizzazione (azienda) che di prodotto (bottiglia di vino). Il progetto, nato nel 2011, è oggi una delle principali risposte italiane alle esigenze di sostenibilità nella filiera vitivinicola.

BRCGS, IFS e FSSC 22000 sono tre tra i principali standard riconosciuti dal GFSI (Global Food Safety Initiative), l’organismo internazionale che stabilisce i requisiti di riferimento per la sicurezza alimentare. Essendo tutti approvati dal GFSI, questi standard sono formalmente equivalenti in termini di riconoscimento sul mercato globale.
Tuttavia, scegliere quello più adatto alla propria realtà non è scontato: ogni standard ha un approccio specifico alla valutazione, una diffusione geografica diversa e caratteristiche operative che lo rendono più o meno adatto a seconda dei clienti, dei mercati e della maturità aziendale.

Se operi nel settore agroalimentare, sai quanto sia importante avere una scheda tecnica chiara, completa e conforme alla normativa. Non si tratta solo di un documento burocratico, ma di uno strumento fondamentale per:
garantire la sicurezza del prodotto,
tutelarti in caso di controlli o contestazioni,
rispondere alle richieste di GDO, clienti e distributori.
Noi di Alimenta Consulting offriamo un servizio professionale di consulenza per schede tecniche alimentari, ideale per aziende che vogliono crescere, esportare o lavorare con private label.

Nel settore alimentare, la sicurezza non riguarda solo la prevenzione di contaminazioni accidentali, ma anche la protezione da atti di sabotaggio e frodi intenzionali. Il Food Defence Plan è uno strumento chiave per le aziende che vogliono garantire la sicurezza della loro filiera produttiva e rispettare le normative internazionali, in particolare quelle della FDA (FSMA - Food Safety Modernization Act) e delle certificazioni BRCGS e IFS.

Il Food Safety Plan è uno strumento essenziale per le aziende alimentari, in particolare per chi esporta negli Stati Uniti e deve rispettare il FSMA (Food Safety Modernization Act). Questo piano consente di prevenire rischi per la sicurezza alimentare attraverso un approccio basato sulla prevenzione anziché sulla sola gestione delle emergenze.

Nel settore alimentare, esportare prodotti negli Stati Uniti richiede una perfetta conformità alle normative FDA (Food and Drug Administration). Un’etichetta errata o non conforme può portare al ritiro del prodotto dal mercato, sanzioni economiche o addirittura il blocco della merce in dogana. Ecco perché il nostro servizio di revisione etichettatura alimentare per il mercato USA è fondamentale per le aziende italiane che vogliono vendere con sicurezza oltre oceano.

La Food and Drug Administration (FDA) ha aggiornato le linee guida per l’etichettatura degli allergeni alimentari con la pubblicazione della quinta edizione del documento “Questions and Answers Regarding Food Allergen Labeling” il 6 gennaio 2025. Questo aggiornamento introduce modifiche significative, in particolare per la classificazione della frutta a guscio e per la gestione dell’etichettatura degli allergeni, con l’obiettivo di migliorare la sicurezza alimentare e facilitare la conformità normativa per le aziende.
In questo articolo analizzeremo i principali cambiamenti introdotti e le loro implicazioni per l’industria alimentare.

Ottenere le certificazioni BRC (British Retail Consortium) e IFS (International Featured Standards) è un requisito essenziale per le aziende alimentari che vogliono garantire sicurezza, qualità e conformità dei propri prodotti. Questi standard sono riconosciuti a livello internazionale e rappresentano un valore aggiunto per accedere ai mercati della grande distribuzione e migliorare la competitività.
Affidarsi a un servizio di consulenza certificazione BRC e IFS permette di semplificare il percorso di certificazione, ridurre i tempi di implementazione e integrare i requisiti richiesti nei processi aziendali in modo efficace.
Che cosa sono le certificazioni BRC e IFS?
Le certificazioni BRC e IFS sono standard riconosciuti a livello globale nel settore alimentare e garantiscono il rispetto di elevati criteri di sicurezza, qualità e legalità nella produzione e distribuzione dei prodotti alimentari.
🔹 BRCGS Food Safety: Standard britannico adottato da retailer e supermercati internazionali, focalizzato sulla sicurezza alimentare e sulla gestione dei rischi nei processi produttivi. 🔹 IFS Food: Standard europeo richiesto dalla grande distribuzione organizzata (GDO), che valuta la capacità di un'azienda di garantire la qualità e la sicurezza degli alimenti lungo tutta la filiera.
Entrambi gli standard si basano su principi comuni come: ✅ Gestione dei rischi e analisi HACCP✅ Controllo della qualità e della sicurezza alimentare✅ Tracciabilità e gestione delle materie prime✅ Monitoraggio delle condizioni igienico-sanitarie e delle strutture✅ Coinvolgimento del personale nella sicurezza dei prodotti

Cos’è la Certificazione Friend of the Sea?
La certificazione Friend of the Sea (FOS) è uno degli standard più riconosciuti a livello internazionale per garantire la sostenibilità nella pesca e nell’acquacoltura. Creata dalla World Sustainability Organization (WSO), FOS promuove pratiche di pesca e allevamento che rispettano gli ecosistemi marini e la biodiversità.
Ottenere questa certificazione significa dimostrare un impegno concreto verso la sostenibilità ambientale, la tracciabilità dei prodotti ittici e la responsabilità sociale, aspetti sempre più richiesti dai consumatori e dai mercati globali.